Siamo finalmente pronti per entrare nel ventesimo secolo e lo facciamo presentandovi il personaggio di oggi: Charles Albert Tindley. Compositore e leader religioso, iniziò a pubblicare canzoni a Philadelphia seguendo la grande onda migratoria dal sud dei primi anni venti. Charles Albert era figlio di ex schiavi del Maryland e nonostante fosse per lo più autodidatta diede vita ad alcuni dei brani più interessanti del periodo. Egli rivestì un ruolo fondamentale per lo sviluppo del genere nella comunità di Philadelfia ed oltre. Per darvi un’idea di chi stiamo parlando sappiate che Tindley scrisse ‘I’ll overcome someday’ che ispirò la celebre ‘we shall overcome’ (riusciremo a superarlo), canzone che divenne inno del movimento dei diritti civili negli Stati Uniti d’America (ricorderete forse la versione di jon Baez). Un’altra sua canzone che vogliamo ricordare è ‘Stand by me’ che incise nel 1901. Il titolo ci fa pensare ad una composizione più nota degli anni ’80 ma no, non si tratta ovviamente di quella anche se ascoltandola si possono notare delle affinità. La ‘Stand by me’ Charles Albert Tindley vi rimarrà impressa, ne siamo certi, dopo aver ascoltato una interpretazione che ne fece il grande Elvis Presley nell’album Great Thou Art del 1967. Fate click sul link che segue ed immergetevi nel mito. https://youtu.be/Z29YZoQUVQk